Recensione di Side Sight Naked Tapes 03 di Raw Frame, Nau Music Company, 2017
https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight
Come penso avrete notato in altre mie recensioni ( https://neuguitars.com/2017/04/27/recensione-di-its-not-jazz-its-worse-di-swedish-mobilia-auand-2016-su-neuguitars-blog/ ) e interviste ( https://neuguitars.com/2017/04/29/intervista-con-andrea-bolzoni-per-swedish-mobilia-aprile-2017-su-neuguitars-blog/ e https://neuguitars.com/2016/04/11/intervista-con-andrea-bolzoni/ ) ho sempre posto molta attenzione nei confronti di Andrea Bolzoni e del suo modo di suonare la chitarra.
Ritengo, sinceramente, che Andrea sia un ottimo strumentista e una delle nuove e più interessanti leve che il mio Paese stia mostrando di recente.
Di lui mi piacciono molte cose:
- il suono della sua chitarra: sempre misurato, saturo, attento, pieno;
- il suo fraseggio: sempre creativo, mai auto-indulgente, sempre pronto a un dialogo intelleigente coi suoi colleghi e compagni;
- la sua tecnica: mai esposta a rischi di un vuoto virtuosismo, mai fine a se stessa;
- la sua rapida evoluzione: un crescendo evolutivo interessante, una continua ricerca, il desiderio di cercare sempre nuove direzioni e possibilità;
Vi sembra poco? Sono doti che denotano una personalità artistica intelligente, in crescita e degna di attenzione, una maturità che sta crescendo, una vitalità artistica irrequieta in cerca di sfogo e di espressione.
Credo che Andrea stia facendo bene e questo ultimo lavoro, figlio del trio Raw Frame, un trio composto con gli ottimi Salvatore Satta (basso elettrico) e Daniele Frati (batteria) che divide con Andrea le firme sui brani, si dimostra un ottimo lavoro di jazz-rock che mette in primo piano proprio la chitarra di Andrea Bolzoni. Il loro è un jazz rock energico, innervato da piccole cellule melodiche e da strutture flessibili che lasciano spazio a improvvisazione, creatività e espressione.
Tensione, interplay, affiatamento, energia sono i tratti caratteristici di questo Side Sight, terzo capitolo della serie Naked Tapes della casa discografica indipendente italiana Nau Music Company, un ottimo disco che chiude in maniera eccellente il 2017 e che si pone come seguito ideale dell’eccellente “It’s not jazz, it’s worse” di Swedish Mobilia, prodotto dalla Auand nel2016, che vede Bolzoni sempre impegnato in trio sempre con Daniele Frati e Dario Miranda. Davvero bravi.