#Recensione di Bruno Bettinelli Complete Works for Guitar di Davide Ficco, Naxos, 2011 su #neuguitars #blog

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Recensione di Bruno Bettinelli Complete Works for Guitar di Davide Ficco, Naxos, 2011

http://www.davideficco.com/
http://www.naxos.com/catalogue/item.asp?item_code=9.70026

Purtroppo, dico purtroppo il Maestro Davide Ficco ama prendersi dei tempi di riflessioni piuttosto lunghi tra una prova discografica e l’altra. Poco male, ogni sua incisione è sempre degna di interesse e attenzione. Nel 2011 ritorna con questo cd per la prestigiosa casa discografica Naxos, etichetta che negli ultimi anni sembra essersi riservata il ruolo di presentare e imporre al pubblico tutta una serie di opere e di compositori per chitarra contemporanei di alto livello e profilo.
Dopo la monografia su Carlo Mosso uscita nel 2006 per la Stradivarius, esce ora questa edizione integrale delle musiche per chitarra composte da Bruno Bettinelli. Nato a Milano nel 1913 Bettinelli ha studiato al Conservatorio “G. Verdi” della sua città, dove è stato per anni titolare della cattedra di composizione, dalla cui classe sono usciti numerosi giovani musicisti noti ormai in campo internazionale sia in veste di compositori sia in quella di esecutori o musicologi. Cosa non indifferente, questo compositore ha dedicato una notevole attenzione alla chitarra classica realizzato diverse composizioni di notevole pregio e interesse. In un arco temporale che va dal 1970 al 1994 sono stati composti: Improvvisazione (1970), i Cinque Preludi (1971), i Quattro Pezzi (1972), la Sonata Breve (1976), i Dodici Studi (1977), Come una Cadenza (1983), Notturno (1985) e le Mutazioni su Tre Temi Noti (1994), tutti ascoltabili nel cd.

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L’opera di Bruno Bettinelli discende direttamente dalla ricerca di uno spazio strumentale “puro”, non melodrammatico né eccessivamente melodico perseguito in Italia dalla precedente eccezionale generazione di compositori che comprendeva: Casella, Malipiero, Ghedini e Petrassi, generando una scrittura rigorosa e stringata, asciutta, ritmicamente precisa e ben definita, ma allo stesso tempo ariosa e cromaticamente intensa, che i chiaroscuri della chitarra sa interpretare con misurata eleganza.
Un’opera monografica rigorosa che conta ben 30 tracce per una durata complessiva di quasi 74 minuti, praticamente in questo cd c’è un intero universo musicale, l’intera ricerca personale durata una vita di uno stile unico, al di fuori da qualunque scuola o moda musicale, una via, perdonatemi l’accostamento, molto “milanese”, che sa di una Milano che parla ancora delle nebbie dei Navigli, che mostra una gentile tenacia, una educata laboriosità, una tranquilla modestia.
Davide Ficco ha saputo avvicinarsi con rispetto e sincerità a questa forma mentis incidendo con la sua chitarra un lavoro splendido che spero, contando sulla distribuzione internazionale che la Naxos può contare, possa avere un rapido e efficace riscontro. Mi permetto di mettere in risalto l’eccezionale rapporto prezzo/qualità di questo cd.