Recensione di Blue Congo di GuitCussion, Brakophonic Records, 2014
https://brakophonic.bandcamp.com/album/blue-congo
Henrik Wartel – Drums //
Stefan Thorpenberg – Electric Guitars //
Per Anders Skytt – Drums //
Gunnar Backman – Fretless and Fretted 25 string Virtual Guitar, Live Loops
I GuitCussion sono un gruppo svedese di free jazz, caratterizzato dalla presenza di due chitarre elettriche e da due batteristi/percussionisti. Potrei definirli un gruppo in costante caduta libera. Questo loro cd uscito nel 2014, Blue Congo, dimostra una notevole capacità cinetica di impatto. Oltre 70 minuti di chitarre distorte, poliritmi e una fantasia selvaggia che fa da sfondo a un flusso di energia potente e magmatico, a quella che in alcuni casi sembra una vera e propria valanga di suoni. Olre 70 minuti di brani dalla struttura sonica ampia e corposa dove i suoni generati dalle chitarre distorte e dalle due batterie si riversano generosi e potenti. Ma non c’è brusio, non c’è un caos distruttivo fine solo a se stesso. I quattro musicisti sono abili a manovrare nei loro spazi generando un suono d’insieme avvincente dove appaiono e scompaiono linee melodiche, grappoli di noise e scosse ritmiche. Epico, potente e con un grande suono di insieme. L’unica critica che mi sento di proporre è la loro eccessiva verbosità musicale. Oltre settanta minuti risultano un po’ dispersivi, ma è anche vero che questo può far parte del loro stile e della scelta di adottare delle strutture organizzative libere.